Il futuro del cloud gaming

Un’invenzione rivoluzionaria nel settore dell’intrattenimento è il cloud gaming. Giocare a giochi con molta grafica non richiede più attrezzature costose grazie alle funzionalità del cloud. Piuttosto, i giocatori ora possono sperimentare e accedere ai contenuti di gioco tramite lo streaming diretto su gadget come smartphone, tablet e PC economici. Questa mossa fa presagire una trasformazione significativa per il futuro complessivo dell’industria dei giochi e dell’intrattenimento.

Le basi del cloud gaming

Il cloud gaming, noto anche come gaming-as-a-service (GaaS), offre giochi tramite server cloud. Invece di scaricare i giochi su un dispositivo, i giocatori trasmettono i giochi direttamente dal cloud. Questo processo è simile ai servizi di streaming come Netflix, ma invece di film o programmi TV, gli utenti trasmettono in streaming videogiochi. L'elaborazione pesante viene eseguita su server cloud remoti, che gestiscono la grafica, l'elaborazione e il rendering del gioco, prima di trasmettere il gioco al dispositivo del giocatore.

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Principali vantaggi del cloud gaming

Il vantaggio principale di risiede nell’accessibilità. Gli utenti non hanno più bisogno di console costose o PC da gioco per giocare a giochi di alta qualità. Una connessione Internet stabile e un dispositivo di base sono sufficienti per riprodurre alcuni dei titoli graficamente più intensivi. Ciò apre i giochi a un pubblico più ampio, soprattutto nelle regioni in cui l’hardware di gioco è proibitivamente costoso.

Un altro vantaggio è la comodità dei giochi on-demand. Elimina la necessità di download e aggiornamenti che richiedono molto tempo. I giocatori possono iniziare a giocare immediatamente, senza necessità di installazione. Man mano che le dimensioni dei giochi crescono, alcuni raggiungono centinaia di gigabyte, questo rappresenta un vantaggio significativo per i giocatori che cercano un accesso rapido.

Il ruolo del 5G e dell’edge computing

Affinché il cloud gaming possa prosperare, la bassa latenza è fondamentale. La latenza, o il tempo necessario affinché l'input di un giocatore si registri nel gioco, può essere un grosso problema nei servizi basati su cloud. Con le connessioni Internet tradizionali, un'elevata latenza può interrompere il gioco e portare a ritardi frustranti. Tuttavia, con l’implementazione delle reti 5G e l’avvento dell’edge computing, questo è diventato più fattibile.

Il 5G fornisce connessioni Internet ad alta velocità e a bassa latenza, che riducono drasticamente il tempo che intercorre tra l’input dell’utente e la risposta del server. Ciò è essenziale per generi come gli sparatutto in prima persona o i giochi multiplayer competitivi, dove anche pochi millisecondi di ritardo possono influire sulle prestazioni. L'edge computing, che elabora i dati più vicino al dispositivo del giocatore anziché in un server distante, riduce ulteriormente al minimo la latenza, offrendo un'esperienza di gioco migliorata.

Piattaforme di gioco sul cloud

Diversi giganti della tecnologia sono entrati nel mercato del cloud gaming, ciascuno con le proprie piattaforme. Stadia di Google, Xbox Cloud Gaming di Microsoft (ex Project xCloud) e GeForce Now di NVIDIA sono tra i più importanti. Queste piattaforme consentono ai giocatori di riprodurre in streaming i giochi su una varietà di dispositivi, inclusi smartphone, tablet e smart TV. Ogni piattaforma ha il suo approccio unico, con diversi modelli di abbonamento e librerie di giochi.

Google Stadia offre un servizio in abbonamento in cui gli utenti possono acquistare i giochi individualmente, in modo simile a una console tradizionale. Xbox Cloud Gaming di Microsoft, d'altra parte, è integrato con l'abbonamento Xbox Game Pass, che fornisce l'accesso a una libreria di giochi a rotazione dietro pagamento di una tariffa mensile. GeForce Now di NVIDIA consente agli utenti di eseguire lo streaming dei giochi che già possiedono da popolari negozi digitali come Steam.

Le sfide del cloud gaming

Sebbene il cloud gaming offra molti vantaggi, deve anche affrontare sfide significative. Il principale tra questi è il requisito di una connessione Internet stabile e ad alta velocità. Nelle regioni con un’infrastruttura Internet limitata, ciò potrebbe non essere fattibile. Gli utenti in queste aree potrebbero riscontrare un'elevata latenza, con conseguenti giochi lenti e non riproducibili. Anche nelle regioni sviluppate, la velocità di Internet e i limiti di dati possono limitare l’accesso.

La larghezza di banda è un'altra preoccupazione. Lo streaming di un gioco di alta qualità può consumare una notevole quantità di dati, soprattutto con risoluzioni 4K. Ad esempio, Stadia può utilizzare fino a 20 GB di dati all'ora per il gameplay in 4K. Ciò può essere problematico per gli utenti con limiti di dati, rendendolo meno attraente nelle aree con Internet costosa o limitata.

Un’altra sfida è la questione della proprietà del gioco. In un modello di cloud gaming, i giocatori in genere non “possiedono” i giochi a cui giocano. Ciò contrasta con le tradizionali copie fisiche o download, in cui gli utenti hanno accesso a lungo termine ai propri giochi, anche offline. Se un servizio di cloud gaming venisse chiuso, i giocatori potrebbero potenzialmente perdere l’accesso a tutti i giochi acquistati.

Impatto sull'industria dei giochi

Il cloud gaming ha il potenziale per sconvolgere il settore dei giochi tradizionale. Abbassa la barriera all’ingresso sia per i giocatori che per gli sviluppatori. Gli sviluppatori di giochi possono raggiungere un pubblico più ampio senza essere limitati dai vincoli hardware. Inoltre, i modelli di abbonamento per le piattaforme di cloud gaming, simili a Netflix per i film, potrebbero cambiare il modo in cui i giochi vengono consumati, passando da acquisti una tantum all’accesso continuo basato su abbonamento.

Inoltre, lo spostamento verso il cloud gaming potrebbe influenzare la progettazione dei giochi futuri. Gli sviluppatori potrebbero concentrarsi sul rendere i giochi più accessibili e scalabili su diversi dispositivi e piattaforme. Ciò potrebbe comportare più giochi multiplayer multipiattaforma, consentendo ai giocatori di connettersi indipendentemente dall’hardware che utilizzano.

Prospettive future del cloud gaming

Poiché l’infrastruttura Internet continua a migliorare e il 5G diventa sempre più diffuso, il futuro sembra promettente. Server più nuovi e più potenti, combinati con i progressi nell’intelligenza artificiale e nell’apprendimento automatico, miglioreranno ulteriormente l’esperienza di gioco sul cloud. Ciò potrebbe includere funzionalità come il ridimensionamento in tempo reale, in cui i server cloud regolano automaticamente le impostazioni grafiche del gioco in base al dispositivo del giocatore e alla velocità di connessione.

Inoltre, l’integrazione della realtà virtuale (VR) e della realtà aumentata (AR) nel cloud gaming rappresenta una prospettiva entusiasmante. Scaricando la pesante elaborazione richiesta per VR e AR sui server cloud, queste tecnologie potrebbero diventare più accessibili al consumatore medio, non richiedendo più costose configurazioni hardware.

Convergenza del cloud gaming e dell'intrattenimento

Il cloud gaming segnala anche una più ampia convergenza del gioco con altre forme di intrattenimento. I servizi di streaming come Netflix e Amazon Prime stanno già sperimentando contenuti interattivi, come i film “scegli la tua avventura”. Con l’evoluzione delle piattaforme di cloud gaming, è probabile che il confine tra gioco e intrattenimento tradizionale continui a sfumare.

Inoltre, queste piattaforme possono fungere da hub sociali. Consentono ai giocatori di trasmettere in streaming il proprio gameplay, interagire con il pubblico e collaborare con altri in tempo reale. Questo aspetto potrebbe fondere ulteriormente i confini tra giochi, social media e intrattenimento dal vivo, rendendo le piattaforme di cloud gaming non solo dedicate al gioco ma anche alla condivisione e all’esperienza di contenuti insieme.

Conclusione

Il cloud gaming è più scalabile e accessibile che mai, facendo rivivere il futuro dell'intrattenimento. Offre esperienze di gioco fluide e on-demand ed elimina le restrizioni hardware. Si prevede che si svilupperà notevolmente con l’avanzare del 5G, dell’edge computing e dell’infrastruttura Internet. Man mano che questa tecnologia si sviluppa, continuerà a influenzare il modo in cui interagiamo e giochiamo, aprendo nuove opportunità per i giocatori e per il settore dell’intrattenimento nel suo insieme.

Tech for Good: come le organizzazioni non profit DC stanno sfruttando gli strumenti digitali per l'impatto sociale

le organizzazioni no-profit di Washington, DC, utilizzano più spesso gli strumenti digitali per aumentare il loro effetto sociale. I loro tentativi di affrontare sfide sociali urgenti, come la sostenibilità ambientale, l’accesso all’assistenza sanitaria e la disuguaglianza nell’istruzione, sono ora in gran parte guidati dalla tecnologia. Queste organizzazioni possono raggiungere un pubblico più vasto, ottimizzare le operazioni e, in definitiva, migliorare le comunità che servono implementando soluzioni tecnologiche all'avanguardia. Ecco uno sguardo a come le ONG DC utilizzano le tecnologie digitali per promuovere il cambiamento in positivo.

Processo decisionale basato sui dati

Uno degli strumenti più potenti a disposizione di un’organizzazione no-profit sono i dati. Le organizzazioni di Washington, DC, stanno sfruttando l'analisi dei dati per prendere decisioni ben informate che perseguono i propri obiettivi. Le organizzazioni non profit possono monitorare le iniziative di raccolta fondi, valutare il successo del programma e identificare le esigenze della comunità utilizzando strumenti come Tableau e Power BI. Possono ottimizzare l’allocazione e l’impatto delle risorse apportando aggiustamenti strategici basati sull’analisi di questi dati. Per garantire che la sensibilizzazione sia mirata e di successo, i gruppi che si occupano dei senzatetto, ad esempio, possono utilizzare i dati per mappare le aree in cui l’assistenza è maggiormente necessaria.

Interazione con i donatori e raccolta fondi digitale

Le organizzazioni non profit di Washington, DC, si stanno adattando alla rivoluzione digitale pur mantenendo le loro tradizionali pratiche di raccolta fondi. Le organizzazioni non profit possono interagire con i contributori online utilizzando piattaforme come Classy, ​​Donorbox e GoFundMe, il che rende più semplice ricevere donazioni in vari modi. Oltre a consentire alle ONG di ospitare eventi virtuali, le campagne sui social media con il monitoraggio delle donazioni in tempo reale rendono anche la raccolta fondi più accessibile e inclusiva. Con l'uso di queste tecnologie digitali, le organizzazioni possono ora raggiungere i sostenitori in qualsiasi parte del mondo o localmente a Washington, DC

Incontri online e coinvolgimento della comunità

La pandemia ha reso gli eventi virtuali una parte indispensabile delle operazioni di beneficenza. Piattaforme come Zoom, Microsoft Teams ed Eventbrite vengono utilizzate dalle organizzazioni DC per tenere workshop, conferenze e raccolte fondi. Questi incontri virtuali offrono alle ONG l’opportunità di interagire con un pubblico più ampio e vario estendendo la loro portata oltre i limiti geografici. Le piattaforme virtuali facilitano anche l’inclusione di persone che in precedenza sarebbero state emarginate a causa di limitazioni finanziarie o geografiche, il che aumenta il sostegno e il coinvolgimento della comunità.

Utilizzo dei social media per la sensibilizzazione e il patrocinio

I social media sono uno strumento essenziale per le attività di lobbying e le organizzazioni di Washington, DC, stanno diventando esperte nell’utilizzo di siti come LinkedIn, Instagram e Twitter per promuovere cause sociali. Le organizzazioni no-profit possono interagire direttamente con i legislatori, mobilitare i sostenitori e diffondere il proprio messaggio attraverso campagne ben pianificate. Queste piattaforme consentono alle ONG di condurre campagne per il cambiamento in tempo reale e sono fondamentali per aumentare la consapevolezza su una varietà di argomenti, dalla protezione ambientale alla giustizia sociale. La qualità virale dei social media può anche elevare i problemi regionali al discorso nazionale, consentendo alle ONG di avere un impatto maggiore.
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Gestione e collaborazione di progetti basati sul cloud

Le tecnologie basate sul cloud come Google Workspace, Slack e Asana sono diventate essenziali per le organizzazioni DC, poiché i team sono spesso dispersi e operano in remoto. I team possono collaborare e comunicare in modo più efficiente grazie a questi strumenti, che aiutano anche i team a mantenersi organizzati e connessi. Le organizzazioni no-profit possono coordinare progetti, scambiare file in modo sicuro e assicurarsi che tutti lavorino per gli stessi obiettivi da qualsiasi luogo utilizzando le opzioni di archiviazione cloud. Le organizzazioni non profit sono ora più efficienti grazie al passaggio alla collaborazione digitale, che libera più tempo e fondi per i loro scopi.

Automazione e intelligenza artificiale per migliorare l'efficienza operativa

Le organizzazioni non profit stanno beneficiando dell’automazione e dell’intelligenza artificiale per semplificare le attività ripetitive e consentire alle persone di lavorare su progetti ad alto impatto. Le organizzazioni non profit in Washington stanno impiegando chatbot basati sull'intelligenza artificiale per migliorare l'assistenza clienti, rispondere alle domande più frequenti e assistere gli utenti in attività come l'invio di donazioni. Le attività amministrative di routine, come la comunicazione via e-mail e la pianificazione, possono essere gestite da flussi di lavoro automatizzati, consentendo di risparmiare tempo. Le organizzazioni non profit possono estendere le proprie operazioni e lavorare in modo più efficace senza dover aggiungere molti costi utilizzando l'intelligenza artificiale.

Approcci mobili per l'impatto sul terreno

Un altro strumento rivoluzionario per le organizzazioni DC sono le app mobili. Poiché una parte significativa della popolazione utilizza il cellulare per accedere a Internet, le soluzioni mobili garantiscono l'accesso ai servizi a chi ne ha bisogno. Le app mobili che forniscono risorse essenziali direttamente ai telefoni degli utenti vengono sviluppate da organizzazioni no-profit specializzate in sanità, istruzione e servizi sociali. Le app, ad esempio, possono collegare gli utenti a banchi alimentari, strutture sanitarie o rifugi nella loro zona, fornendo risorse essenziali con il semplice tocco di un pulsante. Per le organizzazioni che operano nel settore, la tecnologia mobile non solo migliora l'accessibilità ma migliora anche l'erogazione dei servizi.

Conclusione

L’industria no-profit a Washington, DC, sta fiorendo nell’era digitale e sfrutta la tecnologia per sempre. Le tecnologie digitali svolgono un ruolo cruciale nel raggiungimento dell’impatto sociale, come queste organizzazioni stanno dimostrando attraverso processi decisionali basati sui dati, soluzioni mobili ed efficienza basata sull’intelligenza artificiale.

Formazione di chatbot AI per interazioni efficaci con i clienti

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I chatbot AI stanno rivoluzionando il servizio clienti offrendo supporto immediato e migliorando l'esperienza dell'utente. Tuttavia, il successo di questi chatbot dipende in gran parte dalla loro formazione. Una formazione efficace dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale è fondamentale per garantire che forniscano risposte accurate e simili a quelle umane e gestiscano senza problemi le varie richieste dei clienti. Quindi, cosa serve per sviluppare un chatbot AI ad alte prestazioni? Immergiamoci nelle strategie chiave che rendono la formazione dei chatbot un successo.

Perché è importante addestrare i chatbot con intelligenza artificiale

L’ascesa dell’intelligenza artificiale nelle interazioni con i clienti ha reso essenziale per le aziende disporre di chatbot che rispondano con precisione. La formazione dei chatbot IA va oltre la semplice programmazione. Implica insegnare loro a comprendere le esigenze dei clienti, elaborare input diversi e fornire soluzioni. Ciò è particolarmente importante poiché le aspettative dei clienti continuano ad aumentare. Un chatbot ben addestrato può aumentare la soddisfazione del cliente, portando a un migliore coinvolgimento e fedeltà al marchio.

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Elementi chiave di una formazione efficace su Chatbot

Elaborazione del linguaggio naturale (PNL)

I chatbot devono comprendere e interpretare accuratamente il linguaggio umano. La PNL aiuta i chatbot con intelligenza artificiale a comprendere slang, modi di dire e frasi complesse, garantendo che rispondano in modo efficace.

Apprendimento continuo

I chatbot di successo vengono continuamente aggiornati con nuovi dati. Man mano che le interazioni con i clienti si evolvono, i chatbot devono adattare e migliorare le loro risposte, rendendo la formazione dei chatbot IA un processo continuo.

Personalizzazione

I clienti si aspettano risposte personalizzate. Un chatbot AI ben addestrato dovrebbe raccogliere informazioni dalle interazioni precedenti e personalizzare le risposte in base alle preferenze del cliente.

Gestione degli errori

Nessun chatbot è perfetto. Tuttavia, una formazione efficace garantisce che i chatbot possano gestire gli errori senza problemi e reindirizzare gli utenti ad agenti umani quando necessario, migliorando l’esperienza del cliente.

Vantaggi di chatbot IA ben addestrati

Quando le aziende investono nella formazione efficace dei chatbot IA, beneficiano di numerosi vantaggi. I chatbot riducono i tempi di risposta, consentendo alle aziende di fornire supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ciò si traduce in una maggiore soddisfazione del cliente ed efficienza operativa. Inoltre, i chatbot addestrati possono gestire un’ampia gamma di richieste, riducendo la necessità di intervento umano e tagliando i costi.

Conclusione

Il futuro del servizio clienti dipende sempre più dall’intelligenza artificiale e la formazione dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale è la pietra angolare di questa trasformazione. Concentrandosi sull'elaborazione del linguaggio naturale, sull'apprendimento continuo e sulla personalizzazione, le aziende possono creare chatbot che offrono un'esperienza cliente senza soluzione di continuità. Investire oggi nella formazione sui chatbot può portare a vantaggi duraturi in termini di coinvolgimento e soddisfazione dei clienti.

Sfruttare i Big Data per le città intelligenti e la pianificazione urbana

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Man mano che le città continuano a crescere, aumenta la pressione sulle loro infrastrutture, unita alla necessità di garantire che non siano congestionate e di gestire le risorse in modo migliore. I Big Data sono emersi come un fattore chiave nello sviluppo delle città intelligenti, fornendo gli strumenti di cui un pianificatore urbano ha bisogno per trasformare quelli che una volta potevano essere visti come problemi in opportunità. Sfruttare dati in tempo reale e analisi predittive può rendere le città più efficienti, sostenibili e abitabili.

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Ottimizzazione del traffico e dei sistemi di trasporto

Anche la gestione del traffico e dei trasporti è uno degli ambiti più importanti in cui i Big Data fanno la differenza. Essendo città del millennio, le città fanno molto affidamento su sensori, dati GPS e telecamere nel traffico per raccogliere dati in tempo reale sul movimento del traffico e sull’utilizzo dei trasporti pubblici. L’analisi dei dati garantisce che gli urbanisti ottimizzino il controllo dei semafori, riducano i livelli di congestione e migliorino i percorsi degli autobus. Ciò di conseguenza riduce la quantità di tempo necessaria per viaggiare e risparmia sulle emissioni per fornire un ambiente urbano più sostenibile.

Servizi pubblici potenziati

I Big Data forniscono ai funzionari comunali la conoscenza esatta di come vengono utilizzati i servizi pubblici e dove sono necessari miglioramenti precisi. Ad esempio, la raccolta dei rifiuti può essere migliorata attraverso l’analisi dei modelli di rifiuti che vengono smaltiti per determinare percorsi di raccolta ottimali. I dati dei contatori intelligenti, ad esempio, consentono alle città di monitorare il consumo energetico, consentendo quindi l’attuazione delle iniziative necessarie per risparmiare energia.

Migliorare la sicurezza pubblica

La sicurezza pubblica è un altro ambito chiave in cui i Big Data sono diventati cruciali. Le città intelligenti sono quindi in grado di utilizzare sistemi di sorveglianza, social media e servizi di emergenza, tra gli altri, per prevedere e rispondere in modo più efficiente al verificarsi di possibili incidenti. Le risorse possono essere utilizzate in modo più efficiente analizzando l’analisi predittiva quando si tratta di hotspot della criminalità, consentendo risposte più rapide e spazi urbani più sicuri.

Sviluppo urbano sostenibile

I Big Data possono essere utilizzati dagli urbanisti per creare qualsiasi strategia di sviluppo sostenibile attraverso l’analisi dei dati ambientali. Riguarderà la qualità dell’aria, l’utilizzo dell’acqua e l’utilizzo del territorio. Tutte queste intuizioni aiutano i pianificatori a progettare edifici, parchi e sistemi di energia rinnovabile in linea con il piano di sostenibilità per la città.

I Big Data sono al centro della costruzione di città più intelligenti. È attraverso questa tecnologia che verranno creati spazi urbani efficienti, reattivi e sostenibili in modo tale da adattarsi alle popolazioni in costante aumento.

Esplorazione di AutoML 2.0 per sistemi complessi

Il machine learning (ML) è un argomento in continua evoluzione. La capacità dei non esperti di creare modelli di machine learning con poco intervento umano può essere attribuita all’ascesa di AutoML (Automated Machine Learning). Ma la richiesta di un’automazione più sofisticata aumenta con la complessità dei dati e dei modelli. Presentazione di AutoML 2.0, un metodo all'avanguardia creato per affrontare i complessi problemi dei sistemi ML contemporanei.

L'evoluzione di AutoML

AutoML 1.0 si concentra sull'automazione dei passaggi di base come la preelaborazione dei dati, la selezione del modello e l'ottimizzazione degli iperparametri. Ha rivoluzionato il machine learning rendendolo accessibile e riducendo i tempi di commercializzazione delle soluzioni machine learning. Tuttavia, presenta dei limiti quando si ha a che fare con set di dati grandi e complessi o con la necessità di modelli personalizzati in campi come la sanità, la finanza e la robotica.

AutoML 2.0 va oltre l'automazione tradizionale. Integra tecniche avanzate come la ricerca dell'architettura neurale (NAS), il meta-apprendimento e l'apprendimento del trasferimento. Queste innovazioni gli consentono di gestire attività più complesse, come l’ottimizzazione del modello di deep learning e la creazione di pipeline personalizzate. Il risultato sono soluzioni ML più robuste, scalabili ed efficienti.

Caratteristiche principali di AutoML 2.0

Ricerca architettura neurale (NAS)

Il NAS automatizza la progettazione delle reti neurali, trovando architetture ottimali che superano i modelli progettati manualmente. Ciò è fondamentale per le applicazioni di deep learning nella visione artificiale e nell'elaborazione del linguaggio naturale (NLP). Il NAS elimina l'approccio per tentativi ed errori, riducendo sia i tempi che i costi computazionali.

Meta-apprendimento

Spesso chiamato “imparare a imparare”, il meta-apprendimento migliora AutoML 2.0 consentendo ai modelli di adattarsi rapidamente a nuove attività. Ottimizza gli algoritmi basati sulle esperienze precedenti, rendendolo ideale per ambienti dinamici in cui i dati si evolvono costantemente. Il meta-apprendimento è particolarmente efficace negli scenari di apprendimento per rinforzo.

Trasferimento dell'integrazione dell'apprendimento

L'apprendimento trasferito utilizza modelli pre-addestrati per risolvere problemi nuovi e correlati, accelerando notevolmente il processo di apprendimento. AutoML 2.0 sfrutta l'apprendimento del trasferimento per ridurre i requisiti di dati e i tempi di formazione. Ciò è particolarmente utile in ambiti con dati etichettati limitati, come l'imaging medico.

Maggiori informazioni su tecniche e applicazioni pratiche del Transfer Learning

Ottimizzazione degli iperparametri su larga scala

AutoML 2.0 incorpora metodi avanzati di ottimizzazione degli iperparametri, come l'ottimizzazione bayesiana e gli algoritmi genetici, essenziali per pipeline ML complesse. Queste tecniche esplorano vasti spazi di parametri in modo più efficiente, portando a modelli accurati ed efficienti dal punto di vista computazionale.

Ottimizzazione della pipeline end-to-end

Gli strumenti AutoML tradizionali ottimizzano i singoli componenti in modo isolato. AutoML 2.0 ottimizza l'intera pipeline ML, dalla progettazione delle funzionalità alla distribuzione del modello. Questo approccio olistico riduce i problemi di integrazione e garantisce che ogni fase della pipeline contribuisca alle prestazioni complessive.

Applicazioni di AutoML 2.0 in sistemi complessi

AutoML 2.0 non è solo un aggiornamento; è una necessità per i sistemi complessi che richiedono soluzioni ML adattive, scalabili ed efficienti.

Assistenza sanitaria

Nella diagnostica medica, AutoML 2.0 personalizza i modelli di deep learning per rilevare anomalie nelle immagini mediche, anche con dati limitati. Accelera lo sviluppo della medicina personalizzata automatizzando l’analisi dei dati genomici.

Finanza

Nei mercati finanziari, AutoML 2.0 ottimizza i modelli per il trading algoritmico, il rilevamento delle frodi e la valutazione del rischio. Si adatta dinamicamente ai cambiamenti del mercato, garantendo che le strategie rimangano rilevanti in condizioni volatili.

Produzione

Nelle fabbriche intelligenti, AutoML 2.0 automatizza la manutenzione predittiva, il controllo qualità e la robotica, riducendo i tempi di inattività e i costi operativi. La sua capacità di adattarsi ai nuovi processi produttivi lo rende indispensabile per l’Industria 4.0.

Sfide critiche e via da seguire

Nonostante il suo potenziale, AutoML 2.0 deve affrontare delle sfide. Gli elevati costi computazionali rappresentano una barriera significativa, soprattutto per NAS e meta-apprendimento. Garantire l’interpretabilità e la trasparenza dei modelli rimane un’altra preoccupazione fondamentale, in particolare nei settori regolamentati come quello sanitario e finanziario.

Il futuro risiede nell’integrazione con altre tecnologie emergenti come l’informatica quantistica, l’apprendimento federato e l’intelligenza artificiale all’avanguardia. Gli algoritmi di ispirazione quantistica potrebbero accelerare ulteriormente il NAS, mentre l’apprendimento federato potrebbe consentire ad AutoML di funzionare in ambienti sensibili alla privacy mantenendo i dati localizzati.

Probabilmente vedremo anche progressi nell’apprendimento zero-shot, in cui i modelli possono generalizzarsi a nuove attività senza dati di addestramento specifici per attività. Ciò spingerebbe i confini di ciò che il ML automatizzato può ottenere, rendendolo ancora più adattabile e scalabile.

Conclusione

AutoML 2.0 rappresenta un significativo passo avanti nel campo del machine learning automatizzato. Integrando tecniche all'avanguardia come NAS, meta-apprendimento e ottimizzazione end-to-end, affronta la crescente complessità delle applicazioni ML in vari settori. Una volta superate le sfide computazionali, AutoML 2.0 diventerà senza dubbio una tecnologia fondamentale, consentendo la prossima ondata di innovazioni guidate dall’intelligenza artificiale.

La prossima generazione di AutoML non riguarda solo l'automazione; si tratta di padroneggiare la complessità. Poiché le industrie si affidano sempre più all’intelligenza artificiale, AutoML 2.0 svolgerà un ruolo fondamentale nella democratizzazione del machine learning avanzato, rendendolo più accessibile, efficiente e di grande impatto che mai.

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Integrazione della BI con sistemi ERP e CRM per prestazioni aziendali migliorate

Le organizzazioni sono alla continua ricerca di metodi per aumentare la produttività, ottenere nuove informazioni e rimanere un passo avanti rispetto alla concorrenza nell'odierno ambiente aziendale basato sui dati. Un modo efficace per raggiungere questi obiettivi è integrare la Business Intelligence (BI) con i sistemi CRM ed Enterprise Resource Planning (ERP). Questa integrazione migliora il processo decisionale e le prestazioni aziendali complessive colmando il divario tra raccolta dei dati, elaborazione e informazioni utili.

La potenza dell'integrazione di BI, ERP e CRM

I sistemi CRM gestiscono i contatti e le connessioni con i clienti, mentre i sistemi ERP gestiscono le funzioni aziendali essenziali come la finanza, gli appalti e le operazioni della catena di fornitura. Entrambi producono enormi volumi di dati che, se combinati con le tecnologie BI, possono trasformare i dati non strutturati in conoscenza approfondita. Le aziende ora possono vedere le operazioni grazie all'integrazione di varie tecnologie, che migliora la comprensione del comportamento dei clienti e del flusso dei processi.

L'integrazione degli strumenti BI con ERP e CRM facilita la raccolta, l'analisi e la visualizzazione automatica dei dati, consentendo alle organizzazioni di fare scelte basate sui dati più rapidamente. Le competenze riunite offrono una prospettiva completa dell'istituzione, aumentando l'attitudine a riconoscere prospettive e affrontare gli ostacoli.

I vantaggi di combinare sistemi ERP e CRM con la BI

Migliore processo decisionale: le soluzioni BI consentono reporting in tempo reale e analisi sofisticate quando vengono posizionate su sistemi ERP e CRM. I decisori possono ora accedere ai dati attuali sul successo delle vendite, sulle tendenze dei clienti e sull'efficienza operativa, facilitando un processo decisionale più rapido e informato.

Aumento della produttività: eliminando le procedure non necessarie e diminuendo le disparità dei dati, l'integrazione ottimizza le operazioni aziendali. Le organizzazioni possono aumentare la produttività semplificando i processi, automatizzando il reporting e riducendo gli errori umani nell'immissione dei dati avendo accesso a dati centralizzati.

Una prospettiva a 360 gradi del cliente: i datori di lavoro possono ottenere informazioni più approfondite sul comportamento, i gusti e le richieste dei propri clienti unendo le potenzialità dei sistemi CRM con gli strumenti di BI. Ciò promuove la fedeltà, migliora la felicità del cliente e personalizza le interazioni.

Pianificazione e previsione migliorate: le aziende possono prevedere la domanda del mercato, ottimizzare la gestione dell'inventario ed effettuare allocazioni di budget basate sui dati utilizzando dati integrati provenienti da sistemi ERP e analisi predittive da tecnologie di business intelligence. Ne risulta una gestione del rischio e una pianificazione finanziaria più precise.

Cooperazione interdipartimentale: poiché l'integrazione BI offre un'unica fonte di verità per i dati, promuove la collaborazione tra dipartimenti. Gli stessi dati possono essere consultati e analizzati dai team delle vendite, del marketing, della finanza e delle operazioni, garantendo l'allineamento con gli obiettivi aziendali.

Superare gli ostacoli dell'integrazione

Nonostante i numerosi vantaggi, esistono diverse difficoltà nell’integrazione della BI con i sistemi ERP e CRM.

Compatibilità dei dati: poiché sistemi diversi possono archiviare dati in forme diverse, è necessario stabilire una struttura dati coerente per consentire un'integrazione perfetta. Per evitare problemi di integrazione, le organizzazioni devono assicurarsi che i dati dei propri sistemi ERP, CRM e BI siano interoperabili.

Complessità del sistema: l’integrazione degli strumenti BI con gli attuali sistemi CRM ed ERP può essere difficile e richiede know-how tecnico. È essenziale avere una strategia di integrazione ben definita e affidare a esperti esperti la gestione delle parti tecniche.

Adozione da parte degli utenti: tutti i team devono accettare i nuovi sistemi per ottenere il massimo dall'integrazione della BI. Per promuovere un’adozione più ampia, sono cruciali una formazione adeguata e informazioni inequivocabili sui vantaggi dell’integrazione.

I metodi migliori per un'integrazione di successo

Le aziende dovrebbero aderire a questi principi consigliati per una corretta integrazione di BI, ERP e CRM.

Obiettivi chiaramente dichiarati: stabilire obiettivi chiari per l'integrazione, come una migliore reportistica, informazioni più approfondite sui clienti o processi più snelli.

Seleziona gli strumenti corretti: assicurati che i tuoi sistemi ERP e CRM siano compatibili con gli strumenti BI. Le tecnologie che utilizzi dovrebbero essere scalabili, adattabili e in grado di gestire la quantità di dati prodotti dalla tua azienda.

Presta attenzione alla qualità dei dati: prima di iniziare il processo di integrazione, assicurati che i tuoi dati siano corretti, puliti e aggiornati. Problemi con la qualità dei dati possono ridurre l'utilità degli insight BI.

Fornisci formazione e supporto: offri ai tuoi team gli strumenti e la formazione di cui hanno bisogno per utilizzare i sistemi connessi e sfruttare gli insight della BI.

Conclusione

Le aziende che cercano di migliorare le proprie prestazioni e mantenere la propria competitività in un mercato che sta cambiando rapidamente potrebbero ottenere un grande successo integrando la BI con i sistemi ERP e CRM. Le aziende possono migliorare il processo decisionale, ottenere informazioni più approfondite e semplificare le operazioni utilizzando i dati.

Navigare nel passaggio al cloud e alle pratiche agili

Il passaggio al cloud e alle pratiche agili ha trasformato il modo in cui le aziende operano, innovano e crescono. Man mano che sempre più organizzazioni abbracciano la trasformazione digitale, la necessità di soluzioni più veloci e flessibili è diventata fondamentale. Questo cambiamento non riguarda solo l'adozione di nuove tecnologie, ma riguarda l'evoluzione dell'intero approccio alle operazioni aziendali. Dalla maggiore collaborazione alla riduzione del time-to-market, le aziende stanno riscontrando enormi vantaggi. Ma come affrontare senza problemi questa transizione?

Vantaggi del passaggio al cloud

Uno dei motivi principali del passaggio alla tecnologia cloud è la scalabilità che offre. Le aziende possono facilmente adattare le risorse in base alla domanda, contribuendo a ridurre i costi ed evitare un provisioning eccessivo. Il cloud garantisce inoltre che i dati siano accessibili da qualsiasi luogo, aumentando la produttività del team. Inoltre, i protocolli di disaster recovery e sicurezza sono più robusti negli ambienti cloud, offrendo tranquillità per la protezione dei dati.

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Perché le metodologie Agile sono importanti

Le pratiche agili danno priorità alla flessibilità e allo sviluppo incentrato sul cliente. Consentono ai team di adattarsi rapidamente ai cambiamenti, il che è fondamentale nei mercati frenetici di oggi. Con un approccio agile, le aziende possono offrire valore in modo incrementale, ricevere feedback più rapidamente e migliorare continuamente i prodotti. Le pratiche agili promuovono la collaborazione tra i dipartimenti, favorendo una cultura dell’innovazione e del lavoro di squadra.

Superare le sfide legate al passaggio al cloud e alle pratiche agili

Sebbene il passaggio al cloud e alle pratiche agili offra vantaggi significativi, comporta anche delle sfide. Le preoccupazioni per la sicurezza, i problemi di integrazione e la resistenza al cambiamento sono ostacoli comuni. Per superare questi problemi, le aziende devono investire nella formazione, stabilire una comunicazione chiara e garantire di disporre degli strumenti giusti per transizioni senza intoppi.

Conclusione

Abbracciare il passaggio al cloud e alle pratiche agili è essenziale per qualsiasi organizzazione che desideri rimanere competitiva. Il cloud offre scalabilità e sicurezza, mentre le pratiche agili favoriscono l’adattabilità e la collaborazione. Affrontando le sfide frontalmente e adottando queste strategie moderne, le aziende possono sbloccare nuove opportunità di crescita e innovazione.

Le ultime truffe di phishing: a cosa prestare attenzione

La ferocia di questi attacchi di phishing continua, diventando sempre più sofisticata con il passare del tempo. Alcuni dei nuovi attacchi di phishing vengono mirati come segue.

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1. Smash

Questo tipo di phishing attacca i telefoni cellulari tramite messaggi SMS. I truffatori si identificano come se chiamassero da un'organizzazione valida, come banche o servizi di consegna, per costringere i destinatari a fare clic sui collegamenti o a fornire dati personali.

2. Vishing

Le chiamate vishing vengono effettuate da truffatori, che di solito fingono di rappresentare un'azienda o qualche altro ente governativo. A volte chiamano con numeri di telefono falsificati, dimostrando che il numero di telefono utilizzato è legittimo per indurre le vittime a rivelare informazioni segrete.

3. Phishing lancia

Si tratta di una forma di phishing altamente mirata in cui vengono inviate e-mail personalizzate a individui, organizzazioni o altre entità selezionate. I truffatori possono studiare il loro obiettivo per raccogliere informazioni che possono essere utilizzate per rendere i loro attacchi più convincenti.

4. Compromissione della posta elettronica aziendale (BEC)

Questa classe di attacchi di phishing prende di mira principalmente le aziende, assumendo la forma di falsi messaggi elettronici che sembrano provenire da dirigenti o altri funzionari di alto rango di un'organizzazione. I truffatori possono inviare e-mail false per richiedere bonifici o trasferimenti di fondi simili.

5. Phishing sui social media

Ciò implica l’uso dei social media per prendere di mira e ingannare le potenziali vittime. Gli aggressori creano account falsi o compromessi, pubblicando collegamenti o messaggi con intenti dannosi.

Come proteggersi

Di seguito sono riportati alcuni modi che puoi provare per proteggerti dalle truffe di phishing.

  • Fai attenzione alle e-mail, ai messaggi di testo o alle chiamate sospette e non richieste
  • Non fare mai clic su collegamenti o allegati provenienti da fonti sconosciute
  • Ricontrolla l'identità del mittente prima di fornire qualsiasi informazione personale
  • Utilizza password complesse e uniche per ciascuno dei tuoi account online
  • Abilita l'autenticazione a due fattori quando disponibile
Parole finali

Mantieni il tuo software e il tuo sistema operativo aggiornati con le ultime patch di sicurezza. In secondo luogo, si direbbe che la conoscenza delle truffe di phishing in corso aiuterebbe sicuramente ad adottare misure proattive per proteggersi da tali attacchi di phishing.

Secure Access Service Edge (SASE): sicurezza di rete in un mondo basato sul cloud

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Il rapido passaggio al cloud computing e al lavoro remoto ha trasformato le reti aziendali. I modelli tradizionali di sicurezza di rete faticano a tenere il passo. Secure Access Service Edge (SASE) è un approccio rivoluzionario che unisce rete e sicurezza in un servizio unificato basato sul cloud. Risolve i limiti dei modelli convenzionali, offrendo connettività sicura, scalabile e agile. Cerchiamo di capire come SASE sta ridefinendo la sicurezza della rete e perché è fondamentale per le aziende moderne.

Cos'è il SASE?

SASE, pronunciato “sfacciato”, unisce la sicurezza della rete e le funzionalità WAN (Wide Area Network) in un unico servizio. Fornisce una soluzione olistica che combina diverse funzioni di sicurezza, tra cui Secure Web Gateway (SWG), Cloud Access Security Broker (CASB), Zero Trust Network Access (ZTNA) e Firewall-as-a-Service (FWaaS). Questi servizi vengono forniti tramite il cloud, rendendoli accessibili agli utenti e ai dispositivi ovunque si trovino.

L'architettura di SASE è costruita per garantire la natura dinamica e distribuita delle reti moderne. A differenza dei modelli tradizionali, che si basano su dispositivi locali, SASE utilizza servizi basati su cloud per applicare le policy di sicurezza più vicino all'utente. Questo approccio riduce la latenza, aumenta la sicurezza e migliora le prestazioni, rendendolo ideale per gli ambienti odierni basati sul cloud.

Componenti chiave

Secure Web Gateway (SWG): filtra i siti Web dannosi e blocca il malware. Controlla l'accesso a Internet e impedisce la fuga di dati. Gli SWG applicano policy di sicurezza a tutti gli utenti, indipendentemente dalla loro ubicazione.

Cloud Access Security Broker (CASB): funge da gatekeeper tra gli utenti e le applicazioni cloud. Garantisce un accesso sicuro ai servizi cloud applicando al tempo stesso le policy di sicurezza dei dati. CASB protegge dalle violazioni dei dati e garantisce il rispetto delle normative.

Zero Trust Network Access (ZTNA): fornisce l'accesso in base all'identità e al contesto dell'utente. ZTNA opera secondo il principio “non fidarsi mai, verificare sempre”. Limita l'accesso alle risorse solo agli utenti autenticati, riducendo significativamente il rischio di accesso non autorizzato.

Firewall-as-a-Service (FWaaS): fornisce protezione firewall tramite il cloud. Ispeziona e filtra il traffico di rete tra applicazioni cloud e data center. FWaaS offre policy di sicurezza coerenti su tutto il traffico di rete, migliorando la prevenzione delle minacce.

I vantaggi di SASE

Miglioramento della posizione di sicurezza : SASE fornisce un quadro di sicurezza unificato. Ciò elimina la necessità di soluzioni di sicurezza multiple e disgiunte. Offre visibilità end-to-end e applicazione coerente delle policy, indipendentemente dalla posizione dell'utente.

Complessità ridotta : combinando rete e sicurezza in un unico servizio, SASE riduce la complessità della gestione di più soluzioni. I team IT possono gestire le policy di sicurezza da una console centrale, semplificando l'amministrazione.

Esperienza utente migliorata : l'architettura nativa del cloud di SASE riduce al minimo la latenza instradando il traffico attraverso il punto di presenza (PoP) più vicino. Ciò si traduce in un accesso più rapido alle applicazioni e in una migliore esperienza utente.

Scalabilità e flessibilità : SASE è progettato per adattarsi al tuo business. Può ospitare facilmente nuovi utenti, applicazioni e dispositivi, fornendo una sicurezza flessibile che cresce con la tua rete.

Risparmio sui costi : SASE riduce la necessità di costosi hardware e manutenzione in sede. Consolida molteplici funzioni di sicurezza e di rete, riducendo il costo totale di proprietà.

Sfide nell'adozione

Integrazione con sistemi legacy : l'integrazione di SASE con l'infrastruttura di rete esistente può essere complessa. I sistemi legacy potrebbero richiedere modifiche significative per funzionare con il modello basato su cloud di SASE.

Vincolo del fornitore : le organizzazioni devono selezionare attentamente i fornitori SASE. Alcune soluzioni potrebbero vincolare le aziende a un unico fornitore, limitando la flessibilità e aumentando i costi a lungo termine.

Preoccupazioni sulla privacy dei dati : lo spostamento delle funzioni di sicurezza nel cloud solleva preoccupazioni sulla privacy dei dati. Le organizzazioni devono garantire che i fornitori SASE rispettino le normative sulla protezione dei dati.

Dipendenze dalle prestazioni : le prestazioni SASE dipendono dalla rete globale del fornitore di servizi. Se il fornitore non dispone di punti di presenza (PoP) sufficienti nelle posizioni chiave, possono verificarsi prestazioni scadenti.

Il futuro di SASE

Il futuro di SASE sembra promettente. Il mercato sta crescendo rapidamente, spinto dalla necessità di una connettività sicura e flessibile. Secondo i rapporti del settore, si prevede che il mercato SASE crescerà da 1,9 miliardi di dollari nel 2023 a 5,9 miliardi di dollari entro il 2028, riflettendo un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 25%. Poiché le organizzazioni continuano ad adottare servizi cloud, la domanda di SASE non potrà che aumentare.

SASE sta ridefinendo la sicurezza di rete per l'impresa moderna. La sua architettura nativa del cloud offre un approccio più agile, scalabile e sicuro alla gestione delle complesse reti di oggi. Integrando rete e sicurezza in un unico servizio, SASE non rappresenta solo un'evoluzione tecnologica: è una necessità per le aziende che affrontano l'era digitale.

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