L’emergere di chatbot basati sull’intelligenza artificiale ha trasformato diversi settori, tra cui le vendite e l’assistenza clienti. Questi chatbot migliorano l'esperienza dell'utente rispondendo istantaneamente e gestendo più richieste di clienti contemporaneamente. Ecco un tutorial passo passo su come creare il tuo chatbot basato sull'intelligenza artificiale.
Passaggio 1: specificare l'obiettivo e l'area
È fondamentale stabilire l'obiettivo del tuo chatbot prima di iniziare a svilupparlo. Con quale problema il chatbot aiuterebbe, chiedi?
• Chi è il pubblico previsto?
• Che tipo di conversazioni gestirà il chatbot?
Passaggio 2: seleziona la piattaforma appropriata
Esistono diversi strumenti che ti consentono di creare chatbot senza richiedere molta esperienza di codifica. Tra quelli più noti ci sono:
Dialogflow di Google: fornisce l'integrazione con più piattaforme e la capacità di comprendere frasi semplici. Un framework completo per la creazione e l'implementazione di chatbot è fornito da Microsoft Bot Framework.
IBM Watson: rinomato per le sue potenti capacità di analisi e intelligenza artificiale.
Rasa: una piattaforma open source con maggiori possibilità di personalizzazione e controllo.
Passaggio 3: crea il flusso della conversazione
Creare un'esperienza utente fluida e interessante richiede un'attenta considerazione della progettazione del flusso della conversazione. Utilizza strumenti come:
Diagrammi di flusso: mostra varie traiettorie di conversazione. Se il tuo chatbot è incorporato in un'app o in un sito web, fornisci una struttura dell'interfaccia utente utilizzando i wireframe.
Passaggio 4: creare il motore per l'elaborazione del linguaggio naturale (NLP)
Il motore PNL del tuo chatbot è il suo cervello. Determina la risposta corretta interpretando l'input dell'utente. Gli elementi importanti sono costituiti da:
Determina l'intenzione dell'utente (ad esempio, effettuare una prenotazione per un volo, monitorare lo stato di un ordine).
Riconoscimento dell'entità: recupera dati, come nomi, date e posizioni.
Passaggio 5: integrazione con origini dati e API
È possibile che il tuo chatbot richieda l'accesso a origini dati esterne o API per rispondere in modo significativo. A titolo illustrativo:
Sistemi CRM: per ottenere dati sui clienti. Per gestire le transazioni, vengono utilizzati gateway di pagamento.
API di terze parti: per ottenere informazioni sui voli, dati meteorologici, ecc.
Passaggio 6: costruisci e istruisci il chatbot
Costruisci il chatbot sulla piattaforma che preferisci:
Stabilisci entità e intenti: specifica le risposte e i riconoscimenti che il bot dovrebbe avere.
Crea conversazioni: annota eventuali scambi potenziali.
Educare il Bot: per aumentare la precisione, fornire esempi di input dell'utente e risposte appropriate.
Passaggio 7: prova il Chatbot
Per garantire un'esperienza utente fluida, sono essenziali test approfonditi. Esaminare per:
Operatività: il bot funziona come dovrebbe?
Usabilità: c'è un flusso naturale nella conversazione?
Casi al limite: come risponde il bot a input imprevisti?
Passaggio 8: espandere e migliorare
Man mano che il tuo chatbot diventa più popolare, pensa a incorporare funzionalità aggiuntive:
Machine Learning: lascia che il bot raccolga suggerimenti dagli utenti e si sviluppi nel tempo.
Funzionalità vocale: connettiti facilmente agli assistenti vocali come Google Assistant o Alexa.
Supporto multilingue: aumenta il tuo pubblico fornendo supporto multilingue.