Home AI e apprendimento automatico Ciò che nessuno ti dice sulla creazione di soluzioni di intelligenza artificiale come ingegnere di intelligenza artificiale
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Ciò che nessuno ti dice sulla creazione di soluzioni di intelligenza artificiale come ingegnere di intelligenza artificiale

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Quindi, vuoi sviluppare una soluzione di intelligenza artificiale. Ottimo. Ma forse, dico forse, nessuno ti ha detto tutto prima di iniziare. Da esperto di ingegneria dell'intelligenza artificiale, ecco un punto di vista più onesto e meno elaborato sulla creazione di soluzioni di intelligenza artificiale. Analizziamo meglio ciò che la gente sorvola.

1. Il “problema” viene prima della “soluzione”

Uno degli errori più grandi nella fornitura di soluzioni di intelligenza artificiale è lanciarsi direttamente nella modellazione, nella tecnologia e negli strumenti più sofisticati. Si sceglie un algoritmo sofisticato o si legge di un nuovo LLM e si parte. Ma questo è un errore di percorso.

Inizia invece chiedendoti quale problema aziendale o umano stai risolvendo. Quale metrica migliora? Quale problema utente viene affrontato? Un post di un blog affermava: "Ho creato implementazioni di intelligenza artificiale tecnicamente impressionanti che non hanno risolto alcun problema aziendale reale".

Se salti questo passaggio, le tue soluzioni di intelligenza artificiale sembreranno interessanti ma non produrranno... nulla di significativo.

2. I dati sono il tuo tallone d'Achille

Ecco la cruda verità: le soluzioni di intelligenza artificiale sono efficaci solo quanto ciò che gli si fornisce. Spazzatura in entrata, spazzatura in uscita. Un recente articolo sulle insidie ​​più comuni dei progetti di intelligenza artificiale e apprendimento automatico (IA/ML) ha evidenziato come la scarsa qualità dei dati, i valori mancanti, i bias e un'infrastruttura inadeguata siano fattori determinanti per il successo o il fallimento del progetto.

Se non investi tempo nella pulizia, nell'audit e nella manutenzione delle pipeline di dati, le tue soluzioni di intelligenza artificiale inciamperanno quando meno te lo aspetti.

Suggerimento: tratta i dati come cittadini di prima classe, non come qualcosa che gestisci "in seguito".

3. Produzione (non solo "Funziona sulla mia macchina")

Si potrebbe costruire un prototipo o un modello di ricerca, e "funziona". Ma la produzione di una soluzione di intelligenza artificiale richiede di più. Dalla latenza alla scalabilità, fino ai vincoli di risorse, questi sono reali. Un articolo affermava: "La complessità di integrazione aumenta quando si implementano modelli in sistemi di produzione esistenti".

Quindi, quando progettate le vostre soluzioni di intelligenza artificiale, chiedetevi:

• Può sopravvivere a un carico pesante
? • L'infrastruttura e i costi sono gestibili?
• Cosa succede quando il modello si sposta o i dati del mondo reale cambiano?

Se non si progetta per la produzione, si finirà per avere un giocattolo di ricerca splendidamente progettato, non una soluzione di intelligenza artificiale funzionante.

4. La semplicità vince più spesso della fantasia

C'è qualcosa nel mondo delle soluzioni di intelligenza artificiale in cui nuovi framework scintillanti, agenti sofisticati e architetture multi-modello distraggono dalla semplicità del percorso. L'ho riscontrato nel mio lavoro, e anche altri lo segnalano.

Una soluzione semplice e ben realizzata è meglio di sistemi instabili e sovradimensionati. Quindi: pensate al minimo, pensate alla manutenibilità. L'obiettivo è fornire qualcosa di affidabile e tecnicamente sofisticato. Quando sviluppate soluzioni di intelligenza artificiale, chiedetevi: "Questa complessità è davvero necessaria?"

5. Prodotto + UX = Successo (o Fallimento)

Ecco qualcosa che sorprende molti ingegneri: a volte la soluzione di intelligenza artificiale fallisce non perché il modello sia scadente, ma perché il prodotto che lo supporta è scadente. Ad esempio, un team ha creato uno strumento di riepilogo delle trascrizioni delle riunioni (una soluzione di intelligenza artificiale) e pensava che la lunghezza del riepilogo fosse fondamentale. A quanto pare, gli utenti volevano solo delle azioni da intraprendere.

Se non si pensa a chi la usa, a come la usa, a cosa gli interessa, si finirà per creare qualcosa che non verrà utilizzato. Quindi, considerate la soluzione di intelligenza artificiale come parte di un prodotto più ampio.

6. Etica, pregiudizi e governance sono importanti (davvero)

Ok, questo è più che un semplice "sentirsi bene". Se le vostre soluzioni di intelligenza artificiale ignorano pregiudizi, trasparenza e riservatezza dei dati, vi state cercando guai. Esistono casi documentati di ingiustizia, danni inaspettati ed esclusione di persone.

E la regolamentazione è in arrivo. Quindi: integrate fin da subito etica, responsabilità e meccanismi di coinvolgimento umano. Le vostre soluzioni di intelligenza artificiale saranno più solide e affidabili se lo farete.

7. È un viaggio, non uno sprint

La tua prima soluzione di intelligenza artificiale non sarà perfetta. Passare dal prototipo a un sistema affidabile e manutenibile richiede spesso molto più tempo del previsto. Ricorda: molti team raggiungono rapidamente l'80% di ciò che desiderano; l'ultimo 20% richiede mesi.

Quindi, definisci le aspettative con gli stakeholder: stai costruendo qualcosa che impara, si evolve e ha bisogno di essere monitorato. Va bene. Meglio essere trasparenti fin dall'inizio che avere sorprese in seguito.

8. La manutenibilità e il debito tecnico sono reali

Quando si implementa la soluzione di intelligenza artificiale, si scoprono nuovi tipi di debito: debito di dati, debito di modello, debito di configurazione e debito etico. Questi si accumulano rapidamente.

Pertanto, la manutenzione del piano include il versioning dei modelli, il monitoraggio delle deviazioni, la gestione delle pipeline e l'aggiornamento con nuovi dati. Senza queste attività, la soluzione si degrada nel tempo.

9. Il team e le competenze contano più degli strumenti

Infine, tieni presente questo: gli strumenti (framework, librerie, SaaS) sono utili. Ma ciò che conta davvero è il team e il modo in cui si integrano le diverse funzioni. Qualcuno che capisce business, infrastrutture, apprendimento automatico ed etica ti sarà più utile di un solitario "model-wizard".

L'articolo "9 problemi reali che gli ingegneri dell'intelligenza artificiale stanno risolvendo oggi" sottolinea come fattori quali limitazioni infrastrutturali, integrazione di sistemi legacy, ottimizzazione dei costi e conformità normativa richiedano competenze tecniche e trasversali.

Quindi, quando pianificate le vostre soluzioni di intelligenza artificiale, formate un team con competenze diversificate. Non affidatevi eccessivamente alla sola "individuazione dell'algoritmo giusto".

In sintesi

Quando crei soluzioni di intelligenza artificiale come ingegnere:

• Inizia con problemi reali, non con modelli
• Tratta i dati come base
• Progetta la produzione in anticipo
• Scegli la semplicità quando possibile
• Pensa al prodotto + UX, non solo al codice
• Incorpora etica, governance e monitoraggio
• Riconosci che si tratta di un gioco lungo
• Pianifica il debito tecnico e la manutenzione
• Crea il team giusto e le competenze interfunzionali

Tenendo a mente questi aspetti, le tue soluzioni di intelligenza artificiale avranno una probabilità significativamente maggiore di avere un impatto e un rischio minore di fallire silenziosamente.

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Ishani Mohanty
Ishani Mohanty
È una ricercatrice certificata con un Master in Letteratura inglese e Lingue straniere, specializzata in Letteratura americana; ben addestrato con forti capacità di ricerca, con una perfetta padronanza della scrittura di Anafore sui social media. È una persona forte, autosufficiente e molto ambiziosa. È ansiosa di applicare le sue capacità e creatività per un contenuto coinvolgente.
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